Risguardo di copertina
libro vincitore del premio letterario internazionale casinò di sanremo - antonio semeria 2023 - narrativaalla ricerca della grandezza perduta, sebastiano mondadori ripercorre daccapo la storia del nonno alberto. una biografia che diventa memoir nella fedeltà impietosa al passato attraverso lettere inedite, foto, aneddoti e ricordi collezionati negli anni come impronunciabili verità di famiglia.alberto è il primogenito, il figlio intellettuale e poeta, l’erede designato che non prenderà mai il posto del padre, arnoldo mondadori. pazzo di idee e prodigo di impossibile, alberto mondadori ha fatto di tutto per sfuggire al suo destino di editore, senza cogliere forse quale grande editore era nel frattempo diventato: prima alla mondadori a fianco del padre, in una tormentata storia di fughe e ritorni, poi dal 1958 nell’impresa del saggiatore, la scommessa impossibile su cui giocherà tutto se stesso. i sogni e le ossessioni, la grandezza e la grandeur finiscono per coincidere nello sguardo smisurato del visionario e del suo mondo di feste mobili e promesse di successi accanto alla bellissima moglie virginia: una coppia hollywoodiana perdutamente votata all’infelicità. un uomo bigger than life con una vita divorata da passioni, eccessi, intense amicizie e tradimenti improvvisi. le visite al vittoriale per consegnare di persona le bozze a d’annunzio; l’avventura giovanile nel cinema con l’inseparabile cugino mario monicelli; l’infatuazione per il giornalismo e le corrispondenze di guerra; la vacanza a cortina con hemingway; le sbronze con orson welles e con jack kerouac; il viaggio in unione sovietica con sartre e la de beauvoir. e poi la rivalità con einaudi e feltrinelli; le riunioni con argan e bianchi bandinelli, paci e cantoni al fianco di giacomo debenedetti; gli incontri segreti con vittorini; il lungo rapporto con thomas mann, ungaretti e palazzeschi; la cura spasmodica per i libri e il lavoro indefesso con i suoi autori: da buzzati ad arpino a tobino, da faulkner a genet a lévi-strauss; la lunga battaglia per affermarsi come editore di sinistra. e la maledizione dei soldi che non bastano mai. tanti, tantissimi, fino al tracollo.