Autore selezionato: MOORE MICHAEL

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di MOORE MICHAEL.

CHIEDILO A MIKE!

Genere: POLITICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

michael moore affronta un argomento guanto mai spinoso e di enorme attualità: cosa cavolo significa la democrazia oggi? naturalmente si tratta di un'opera nella quale fatti e humour, prese in gira e denunce, analisi e racconto si mescolano. molte sono le domande che il nostro mike si pone: perché dovrei votare? perché la campagna presidenziale dura più a lungo di una telenovela? perché adesso tutti sono contro la guerra? (non è che la stiamo perdendo?) e altri inquietanti interrogativi. ma come tutti i grandi uomini di stato mike non si limita a fare domande, ma mostra di essere abile a fare quello che ogni politico che si rispetti sa fare meglio: promesse. ecco una stringata rassegna di alcune delle cose che si impegnerebbe a fare se fosse lui a diventare il presidente degli usa: proibire le bibite troppo zuccherate, sconfiggere al qaeda, accogliere amichevolmente gli immigrati, garantire la tv a pagamento gratis per tutti, arrestare chiunque si arricchisca con il business dell'assistenza sanitaria.

GIU' LE MANI!

Genere: POLITICA

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

michael moore con i suoi film e i suoi libri ci ha abituato a uno stile personalissimo di giornalismo di denuncia: il suo inconfondibile tono satirico, irriverente e incalzante dà voce a una raffica di denunce impietose e puntuali dei molti mali che hanno trasformato il sogno americano in un incubo. in queste irresistibili pagine, pubblicate per la prima volta negli stati uniti nel 1996, all'indomani della grande crisi dell'industria automobilistica, michael va all'assalto di tutte le vacche sacre possibili e immaginabili del mondo conservatore e reazionario targato usa: dalle feroci riduzioni di personale delle grandi aziende alla disastrosa debolezza dimostrata dai democratici di fronte alle offensive della destra, dalla sottomissione quasi umiliante del congresso usa agli interessi di poche megacorporations alla demonizzazione dei più poveri, dal razzismo bianco all'isteria antifemminista e all'omofobia. come è abituale per lui, moore snocciola dati, fa nomi e cognomi, ribalta comode verità, smaschera la crudele assurdità delle logiche politiche, economiche e sociali che hanno devastato e continuano a devastare il suo paese.michael non risparmia nessuno: repubblicani, democratici, il sistema carcerario, wall street, presidenti, senatori, lobbies, multinazionali e chi più ne ha più ne metta. trascinato dalla sua lucida follia iconoclasta, arriva a scrivere delle lettere nelle quali chiede alla norvegia e all'olanda aiuti umanitari per i poveri d'america e implora nelson mandela di liberare l'america dalla piaga dell'apartheid...