Risguardo di copertina
uno scrittore emergente racconta i dieci episodi più assurdi della sua vita. letteralmente, dieci cose che non può credere di aver fatto (però le ha fatte). in una sorta di divertente e divertita confessione, l’io narrante svela di aver ordinato per posta un set per lo sviluppo del proprio organo sessuale, di aver inseguito bruce springsteen per new york, di aver inviato lettere anonime al nuovo ragazzo della sua ex ed altre delizie di questo genere. un romanzo in dieci episodi ai quali fa da controcanto la persecuzione di raul, il prototipo delirante dell’ammiratore maniacale. il romanzo più dichiaratamente giovanilista di gianluca morozzi.
Risguardo di copertina
in un vicoletto pressoché invisibile nel centro di bologna, vilo vulcano mantiene in vita l’attività di famiglia: una libreria dalla scarsa clientela, ma ben conosciuta da chi ha problemi da risolvere. sì, perché vilo, per compensare le poche vendite, svolge lì una seconda, clandestina, attività: investigatore privato, impavido e decisamente a buon mercato. lavoro per il quale può contare sull’aiuto di uno dei suoi pochi clienti abituali, ormai amico: l’orrido. e quando, in uno dei tanti pomeriggi tutti uguali, entra in libreria una meravigliosa ragazza mora, e con la sua irresistibile voce roca chiede non un consiglio al libraio, ma un aiuto al detective, due cose sono certe: vilo accetterà il caso, e finirà nei guai. la meravigliosa ragazza, zelda versalico, lo vuole assumere perché indaghi sulla morte del fratello, mago dalle dubbie qualità, trovato senza più vita dopo essersi murato nel sotterraneo della loro casa di montagna, con l’intenzione di compiere una sensazionale evasione e averla vinta sulla sua più grande rivale: quella maledetta pazza di prisma.