Risguardo di copertina
quando irene riceve dall’america, nel suo bel cavolo di plastica, la bambola che aspettava, sa già che per quella creatura di stoffa vagamente orri?ca dovrà essere, rispettando alla lettera le ferree regole imposte dalla fabbrica, una vera madre, così come vere madri già sono, o stanno per diventare, tutte le sue compagne di classe, al collegio del sacro cuore di gesù. quello che irene ignora è ?no a che punto si spingerà la simulazione. quanto a luca, il protagonista del secondo racconto che compone questo libro, ha deciso che le giovanissime, esotiche abitanti della pineta dietro casa sua sono in realtà le winx: e quando si sente dire dalla più bella, flora, quante monete dovrà sborsare per passare qualche minuto con lei, sa dove e come procurarsele. ma ancora non sa in cosa esattamente consista il misterioso «charmix» di quelle strane bambole. benché separate nel tempo e nello spazio (la prima si svolge a roma negli anni ottanta, la seconda oggi, sul litorale del lazio), le due storie di letizia muratori vanno considerate indivisibili. lette in sequenza, si riveleranno infatti per ciò che sono: il copione di una commedia scalena e corrosiva, una storia quasi di fantasmi che costringe chi la legge a vedere il mondo adulto sempre e solo con gli occhi dei bambini – ma che per un singolarissimo gioco di sponda restituisce, di quel mondo, un’immagine che ferisce e persuade.
Risguardo di copertina
tina ha trentacinque anni e non ha fatto altro che nascondersi. dietro le gonne della tata, almas. le paure della madre adottiva, flavia. dietro il vitalismo passionale del padre, "il generale giardiniere". l'eleganza bulla e altoborghese della nonna, elena. non solo, tina si nasconde anche per lavoro. è redattrice in un service, scrive di tutto e non firma niente. è la ghost-writer ufficiale di gabriele alfano, star del giornalismo, nonché suo compagno di vita da anni. un bel giorno, complice la sua stravagante famiglia, tina smette di nascondersi e scappa. in germania, da isayas.isayas ha quarant'anni, è cresciuto tra le donne e non le può soffrire. forse perché non le capisce un granché. figlio di madre eritrea - l'indimenticabile avventuriera alemash - e della sua carta di credito. è sfuggito alla fame, alla guerra. ha lasciato l'eritrea e ha studiato in svizzera. è un chirurgo affermato ora, ma lavora troppo, lavora e basta. l'unica cosa che gli preme davvero è essere un buon padre per joseph, il figlio che vive con lui a erlangen. l'inatteso arrivo di tina da quelle parti, la sua tina, antichissimo amore, lo coglierà impreparato, su tutti i fronti.joseph ha quindici anni, ama gli animali. manda avanti una pensione casalinga per cani che gli dà parecchio da fare. risultato, non esce mai, non ha molti amici, è stato mollato dalla ragazza e non riesce nemmeno ad andare in vacanza... ma una grande avventura lo aspetta, la prima della sua vita.e una grande avventura aspetta anche gli altri due personaggi. perché magari non si tratta di salvare il mondo, ma di riuscire a farne parte certamente sí. e perché forse, nel mondo dove la vita è minacciata alle radici, anche dalla ossessiva sicurezza che in realtà accresce il disordine, il destino alla fine si può cambiare, si può alzare la testa, si può smettere di avere paura.la storia passa dagli anni settanta a oggi, dall'italia all'eritrea della guerriglia e della siccità, dal lavoro nei service editoriali romani alla germania delle manifestazioni contro il treno atomico, da jeddah e i college svizzeri della diaspora delle élite musulmane al deserto di yucca mountain, usa. tre diverse voci danno corpo a tre personaggi incantevoli. una narrazione serrata e insieme fluida, avventurosa e fiabesca, crudele e anche comica, in scenari continuamente mutevoli racconta un'unica vicenda: una storia d'amore dove legami più forti di quelli familiari si stabiliscono fra tre persone che scoprono la vita in comune. quella che si oppone alla solitudine. e che lega tutti noi, con gli animali e le piante, nella percezione del comune pericolo.