Risguardo di copertina
il cinquantennio che va dall'unità d'italia alla prima guerra mondiale fu un periodo tormentato e complesso, segnato dal divario tra stato e popolazione, da conflittualità politiche e ostilità incrociate. i governi della destra e della sinistra storiche agirono anche in modo opportunistico e camaleontico, ma ebbero il merito di mantenere in piedi una giovanissima e fragilissima nazione che altrimenti rischiava il disfacimento economico e sociale, così come di avviare la trasformazione dell'italia da nazione agricola a stato industriale. rimasero irrisolti problemi come quello del mezzogiorno; il suffragio universale (maschile) arrivò a novecento inoltrato e solo con i governi giolitti si cercò di rispondere all'esigenza di instaurare una democrazia economica e un riformismo sociale, dopo che il socialismo era entrato a fatica nella compagine parlamentare.