IL CIELO E' DEI VIOLENTI
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
francis marion tarwater è stato costretto a crescere fin dall'età di quattro anni con il prozio mason, un fanatico religioso che vive come un eremita nei boschi, è convinto di essere un profeta e ha sottratto il bambino al nipote ryber, un maestro elementare che vive seguendo i dettami della ragione e della scienza. quando mason muore, francis, ormai quattordicenne, torna a casa di ryber, ma con una missione da compiere. deve battezzare a ogni costo bishop, il figlio del maestro, che a detta del prozio è nato «deficiente» per grazia divina. comincia così una guerra senza esclusione di colpi, nella quale ryber cerca in ogni modo di riportare francis alla ragione e alla «normalità», mentre nella mente del ragazzo continuano a risuonare gli insegnamenti di mason, e il richiamo di una fede tanto brutale quanto potente e liberatoria. riproposto da minimum fax in una nuova traduzione a sessant'anni dalla sua pubblicazione, nel 1960, il cielo è dei violenti è considerato una pietra miliare della letteratura americana: un esempio della sensibilità gotica e della potenza satirica che convergono nell'opera di flannery o'connor.
LA SAGGEZZA NEL SANGUE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"la saggezza nel sangue", uscito nel 1952, fu dalla stessa autrice definito "un romanzo comico che tratta di un cristiano suo malgrado". al centro del primo romanzo di flannery o'connor è la figura di hazel motes, il giovane reduce che predica la "chiesa della verità senza gesù cristo crocefisso". hazel è assillato dall'incontro con un suo doppio, seguito da un ragazzino petulante, concupito da una matrona, attratto da una piccola prostituta... il suo itinerario per strade e pensioni, bar e treni del sud, è quello di un cercatore di assoluto, incapace di governare i propri istinti e la propria vocazione. "la religione del sud", precisa l'autrice in una lettera, citata da fernanda pivano nella prefazione, "è qualcosa che, come cattolica, trovo... cupamente comica... non avendo nulla che corregga le proprie eresie, la gente le elabora drammaticamente".
UN BRAV'UOMO E' DIFFICILE DA TROVARE
Genere: LETTERATURA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
uscito nel 1955 e composto da dieci racconti di inarrivabile potenza, "un brav'uomo è difficile da trovare" impose immediatamente flannery o'connor come scrittrice di grande originalità ed esponente di punta di quello che sarebbe stato ribattezzato il «gotico sudista». unica sua raccolta pubblicata in vita, ha esercitato un'influenza incalcolabile su scrittori, musicisti, filosofi, politici per la ricchezza dell'apparato simbolico, la potenza e originalità del tema religioso, la perfezione con la quale, di personaggio in personaggio, di storia in storia, o'connor riesce a costruire un microcosmo umano nel quale commedia e tragedia, dannazione e salvezza, coesistono e si completano a vicenda. dal racconto che dà il titolo alla raccolta, con l'esplosione finale di violenza e le parole misteriose con le quali il balordo, capo di una banda di rapinatori e assassini, chiude la storia, all'irruzione di uno straniero nella tranquilla esistenza della «brava gente di campagna» di un'altra memorabile novella, fino alla sarcastica rielaborazione del tema razziale nel «negro artificiale», o'connor costruisce un piccolo mondo antico e moderno insieme, esemplare e sorprendente, dal quale siamo tentati a volte di fuggire, ma forse proprio perché ci somiglia e ci svela troppe cose su noi stessi. postfazione di joyce carol oates.