Risguardo di copertina
christopher è l'amico di sempre di auggie. sono nati nello stesso ospedale e da quel momento sono state sempre insieme. e solo a quattro anni, vedendo la reazione di altri bambini ai giardinetti, christoper si è reso conto per la prima volta della "diversità" di auggie. in questo libro si racconta la storia di wonder dal suo punto di vista. christopher, dato che si è trasferito proprio l'anno in cui si svolgono gli eventi del romanzo, ha perso un po' i contatti con l'amico. un giorno la madre gli dice che è morta daisy, la cagnetta di auggie, e lo sollecita a telefonargli. ma lui non ne ha voglia, anzi è un po'infastidito; segretamente è un po' geloso delle attenzioni che la madre ha sempre dedicato ad isabel, la madre di auggie. e quando la madre si dimentica di venire a prenderlo a scuola è convito che sia andata da lei. arriva invece il padre: la madre ha avuto un incidente. christopher non sta vivendo un momento felice, i genitori si sono separati, a scuola è preso di mira da un bullo e i suoi voti non sono un granché. nel momento di maggiore difficoltà sarà l'amico auggie a salvarlo dall'imminente compito in classe di matematica. è sempre stato l'unico capace di spiegargli un intero argomento in un pomeriggio. a questo servono gli amici: essere presente nel momento del bisogno. e christopher saprà anche come comportarsi quando tre membri della band musicale di cui fa parte gli chiedono di abbandonare il quinto compagno, meno dotato in musica. età di lettura: da 13 anni.
Risguardo di copertina
julian non si capacita di come siano andate le cose nell'ultimo anno scolastico. era il ragazzo più popolare della classe e si ritrova ad essere escluso dai compagni e costretto a cambiare scuola. solo per aver fatto delle battute! ma lui ha sempre fatto dell'ironia, e tutti ridevano, prima! appena arrivato in classe, auggie, il nuovo compagno di scuola affetto dalla sindrome di treacher-collins, lo aveva veramente turbato. fin da piccolissimo, infatti, julian aveva il terrore degli zombi e la faccia deforme di auggie gli aveva fatto tornare gli incubi infantili. era questo il vero motivo del suo accanimento. era stato sospeso da scuola quando il preside aveva scoperto i bigliettini che julian faceva trovare ad auggie e al suo ex amico jack e così non aveva potuto partecipare alla gita scolastica. un provvedimento che i genitori non avevano mai accettato, accusando la scuola di aver sottovalutato la difficoltà della situazione che l'inserimento di auggie in classe avrebbe comportato. durante l'estate, però, julian scopre una verità sconvolgente sulla sua nonna francese. lei, ebrea, gli confessa che durante la guerra era stata salvata dallo "storpio" della classe, il "tartaruga", come lo chiamavano tutti deridendolo. solo pochi giorni prima di essere deportato egli stesso, perché non "perfetto", le aveva dato il suo primo bacio. il suo nome era julian... età di lettura: da 13 anni.