Autore selezionato: PALEY GRACE

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di PALEY GRACE.

L'IMPORTANZA DI NON CAPIRE TUTTO

Genere: POLITICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

una miscellanea di articoli giornalistici, racconti, poesie, lezioni, prefazioni, saggi, interventi orali e relazioni che grace paley ha pubblicato nel 1998 con il titolo "just as i tought". i testi, per lo più di carattere autobiografico, raccontano delle esperienze personali del'autrice, le sue convinzioni politiche, la cronaca delle sue battaglie pacifiste, i rapporti delle missioni in vietnam del nord nel 1969, ma riportano anche le sue lezioni di scrittura creativa e i suoi saggi letterari: l'infanzia in una famiglia di ebrei russi immigrati in america, il periodo dell'impegno civile, il femminismo, fino all'opposizione alla guerra del golfo. quasi un secolo di battaglie ma anche di passioni letterarie testimoniate da un'autrice sempre in prima linea, considerata punto di riferimento fondamentale sia da autori affermati - uno per tutti philip roth - sia da quelli più giovani come ali smith e a. m. holmes. un vero ritratto-documento della vita culturale e politica americana dagli anni sessanta a oggi.

PICCOLI CONTRATTEMPI DEL VIVERE

Genere: RACCONTI - NOVELLE

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

effervescenti e ironici, incantevoli e dolceamari, sensuali e spiritosi, armoniosi e candidi, concreti e pieni di ideali, i racconti di grace paley - qui in un'unica edizione che comprende tre raccolte scritte tra il 1959 e il 1985 - hanno ottenuto il national book award nel 1994. tutti insieme, offrono uno spaccato preciso, intenso, della vita di tutti i giorni nel lower east side e nel bronx, i quartieri di new york dove è nata e vissuta la scrittrice. protagoniste ricorrenti delle brevi trame sono quasi sempre figure femminili. faith - l'alter ego della paley - e le sue amiche credono in un mondo migliore per tutti, anche quando sono amareggiate da piccole delusioni o grandi dolori. portatrici di un'ideologia ugualitaria che vuole realizzarsi giorno per giorno, sono lontane da ogni estremismo e ricche di quella saggezza femminile che si tramanda di generazione in generazione, specialmente nella condizione estraniata dell'emigrante. ma grace paley non dimentica di mostrarci come la volontà di cambiare il mondo - soprattutto quella maschile - abbia tanti nobili proponimenti quanti risvolti comici. l'autrice racconta di amori e matrimoni, di adulteri e divorzi, di figli piccoli che consolano e di figli grandi che deludono, di mamme sedute al parco e di mamme che muoiono, di microcrimini e di macrotragedie, di brevi interludi erotici e di eterni problemi quotidiani, con un brio che impedisce ogni sentimentalismo, e con uno stile originalissimo che deriva dalla grande lezione dei narratori russi e yiddish. una prosa poetica, ritmata, brillante, che ha destato e desta l'ammirazione dei piú grandi scrittori contemporanei: quelli della sua generazione e quelli più giovani, che considerano la paley, insieme a raymond carver, un esempio e un'ispiratrice. il saggio "della poesia delle donne e del mondo" è tratto da "just as i thought".

TUTTI I RACCONTI

Genere: RACCONTI - NOVELLE

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

i quarantacinque racconti che compongono questa raccolta rappresentano l’intera opera narrativa di grace paley: un corpus a prima vista esiguo ma di enorme rilevanza, che la consegna alla storia della letteratura come una maestra della short story americana del novecento, ammirata da intere generazioni di scrittori, da philip roth e donald barthelme a george saunders e ali smith.ciò che li rende inconfondibili è la loro voce, una voce vivacissima, ora colloquiale ora poetica, ora spiritosa ora malinconica, capace di illuminare e riscattare dalla banalità le storie quotidiane dei personaggi. è un mondo umile, poco comodo e poco ordinato quello in cui grace paley ha vissuto, e che racconta: una new york working class – dal bronx al lower east side – fatta di famiglie chiassose, bisticci, pettegolezzi, storie di sesso e divorzi, un miscuglio di razze e culture che coesistono non sempre pacificamente, di generazioni che stentano a capirsi. solo una grande scrittrice poteva riuscire a trasferirlo sulla pagina con una tale concisione, grazia e potenza: nelle frasi brevi e ricchissime, nelle immagini mai banali si legge l’amore radicale e rivoluzionario di un’artista per l’intero genere umano, in tutta la sua imperfetta molteplicità.