Risguardo di copertina
e` lui? nei film gialli, l’ispettore di polizia lo domanda subito dopoaver sollevato il telo e mostrato il viso della vittima. inveceall’obitorio nessuno me lo chiese. la risposta era nella carezza che glipassai sul viso, finalmente in pace, o nel bacio che gli appoggiai sullafronte. franchino, mio fratello, era un’anima buona, tutto il maleche aveva fatto lo aveva fatto a se´ stesso. lo avevano ritrovatobuttato come un animale, anzi con meno dignita`, come un sacco dirifiuti tra le piante del lungomare di viareggio. non ero pronto, non miero preparato. era natale, porca miseria, a natale non possonoaccadere cose simili.”******giorgio panariello custodisce una storia. lui e il suo fratello minoresono stati entrambi abbandonati dalla madre subito dopo la nascita.giorgio viene affidato ai nonni materni, franco invece finisce in unistituto. mentre giorgio cresce e diventa uno degli uomini di spettacolopiu` amati d’italia, franco cade nella tossicodipendenza. fino allatragica fine. in questo libro per la prima volta panariello ha decisodi raccontare il filo nascosto (la preoccupazione costante, il senso dicolpa) che da sempre corre nella sua vita. un libro straziante edolcissimo, che grazie all’onesta` e all’accuratezza dei sentimentisa muovere le corde piu` profonde delle nostre emozioni.
Risguardo di copertina
francesco è uno che se la gode alla grande. single di successo, ha trovato il suo equilibrio fra donne, lavoro, palestre, auto e vestiti alla moda. equilibrio a cui non vuole rinunciare per nulla al mondo. nella sua vita è entrata da qualche mese mia, un'americana, bella, intelligente e disponibile a una convivenza seria ma non claustrofobica. però ha un difetto: ama gli animali in generale e i cani in particolare. ecco perché un bel giorno un vivacissimo cucciolo fa il suo ingresso in casa della coppia: poldo. è un meticcio di sette mesi trovato per strada. è vivace, un po' maldestro, desideroso di coccole e curioso di scoprire ogni angolo della casa. all'inizio la vita di francesco non si sposta di una virgola. come da accordi con la fidanzata, lui non vuole occuparsene e il cane è affidato solamente alle cure di mia. ma quando lei è costretta a volare oltreoceano per assistere il padre gravemente malato, francesco si trova a dover fare i conti in prima persona con le insopprimibili necessità di poldo: mangiare, bere, sgambettare nel parco, giocare con gli altri cani e soprattutto dare e ricevere l'affetto del padrone, anche se il padrone non lo vuole. strattonato al guinzaglio da poldo e schiaffeggiato nell'orgoglio dalla lontananza di mia, francesco cerca in tutti i modi di liberarsi del cane. finché un pomeriggio un evento imprevedibile cambia radicalmente la sua vita. la storia di un amore fra un uomo e un cane. un amore inaspettato e quindi ancora più coinvolgente.