Risguardo di copertina
benares, la città sacra sulle rive del gange, è lo sfondo seducente del giovane samar. studente universitario e discendente di un'illustre famiglia bramina decaduta, samar vive la propria solitudine con l'unica consolazione della lettura, soprattutto dei classici della letteratura europea, e dell'amicizia dell'ambiguo rajesh, un compagno di studi che si agita tra i ribelli del campus universitario. l'incontro con miss west, un'originale e affascinante donna inglese, lo mette a contatto con quel mondo occidentale che conosce soltanto attraverso i libri e di fronte al quale si sente insicuro e inadeguato. ed è in questo nuovo ambiente che samar conosce la bella catherine, francese, disinvolta e pericolosamente lontana dal suo mondo, e se ne innamora perdutamente. storia di un amore impossibile e di un impossibile incontro tra oriente e occidente, "i romantici", felice esordio di pankaj mishra, è un romanzo che sa combinare, con semplicità e finezza, grazia e intensità emotiva.
Risguardo di copertina
in un momento di inquietudine, se non addirittura di crisi, con tante domande che gli si affollano nella mente, pankaj mishra parte da un piccolo villaggio dell\'himalaya sulle tracce del buddha e di un pensiero che per secoli ha influenzato generazioni di uomini e donne, gente comune e grandi figure della civiltà occidentale. e durante il suo percorso, mishra si accorge che quello dell\'illuminato è un insegnamento straordinariamente attuale, si rende conto con sorpresa che questa grande figura spirituale vissuta 2500 anni fa può parlare al cuore di chi vive nel mondo odierno. nel suo pensiero infatti non solo si possono trovare le risposte al nostro senso di disagio e di alienazione, ma anche la via per porre fine a una sofferenza più profonda, all\'umana reazione di fronte al lutto, alla malattia, alla morte. passando dalle strade di un\'india in cui il passato è una presenza costante, alle convulse arterie metropolitane di londra e alle affollate vie di san francisco, mishra ravvisa nelle società contemporanee un denominatore comune: lo smarrimento dell\'uomo di fronte alla sofferenza. un malessere che, secondo l\'insegnamento dell\'illuminato, si può vincere combattendo le nostre pulsioni. da viaggio che allarga sempre più le proprie coordinate, quello di mishra diventa un profondo cammino interiore, un cammino che può intraprendere chiunque sia colpito dall\'esperienza del disagio e del dolore.