Risguardo di copertina
il volume raccoglie l'intero corpus delle poesie di sandro penna, le prose pubblicate in vita dall'autore e una scelta cospicua degli scritti di diario finora inediti. la curatela di roberto deidier - cui si affianca elio pecora nella preziosa e intensa cronologia - consente la lettura avvertita e partecipe di uno dei massimi poeti del novecento, e stabilisce un nuovo ordinamento delle poesie, sostenuto da un accurato lavoro critico e filologico. un efficace ritratto di "penna secondo penna", ricco di testimonianze inedite. tutta l'originalità di un poeta che - ha detto garboli - «trascrive direttamente dal vissuto, riducendo a pochi suoni inimitabili una tastiera letteraria fatta di combinazioni miracolose».
Risguardo di copertina
un po' di febbre raccoglie i testi in prosa scelti da penna stesso nel 1973. nei racconti, come nelle pagine di diario, il lettore ritrova le sue immagini più tipiche: la luce, la meraviglia, la vita che è il «ricordarsi di un risveglio»; ma soprattutto l'icona del fanciullo, puer aeternus che trascende ogni temporalità per diventare simbolo di un'infanzia assoluta, materia di un'incessante mitografia. è solo nella giovinezza, infatti, nella giovinezza senza tempo dei poeti, che può nascere quello sguardo capace di ri-conoscere il mondo, abbandonandosi a un primitivo stupore. ma perché quello stupore possa manifestarsi è necessario ciò che penna indica fin dal titolo: un «rapporto febbrile con la realtà.»