Risguardo di copertina
nella sua autobiografia, scritta nello stesso periodo in cui veniva registrato il materiale da cui è stato tratto questo libro, perls srcive a proposito del lavoro di preparazione dei nastri e dei films: "so che non avevo nessun bisogno di lasciarmi coinvolgere in questa faccenda, ma pensate come sarebbe se disponesismo di nastri e film di freud, jung e adler. non sarebbe interessante? non saremmo più costretti a lavorare d'immaginazione, basandoci soltanto sulla descrizione verbale."