CINA, TRA UOMINI E MOSTRI NELL'ANNO DEL SERPENTE
Genere: SOCIOLOGIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
a un anno dai fatti di tian'anmen, un miliardo di persone vivono rinserrate dentro i confini della grande muraglia, ultimo baluardo del "comunismo reale". ma è la purezza della rivoluzione che vuole salvaguardare chi è al potere oppure l'essenza stessa dell'antica civiltà del fiume giallo? la cina non è mai stata quel foglio di carta bianca sul quale mao sognava di scrivere le parole più belle. confucio aveva già dato tutte le coordinate, marx vi ha tracciato appena una parentesi che si è dimenticato di chiudere, mao un punto esclamativo e deng xiaoping un punto interrogativo. dopo il massacro il punto interrogativo si è ingigantito: le sorti dell'immenso paese non dipendono più da quelle della rivoluzione marx-leninista e della sua "conservazione", ma dalla problematica della modernizzazione. come trovare risposta all'angosciosa domanda che i cinesi da più di cento anni si pongono e cioè si può essere "cinesi e moderni" allo stesso tempo? questo libro di punti interrogativi ne propone diversi dando ascolto e voce ai dubbi, agli affanni, alle aspirazioni di uomini e donne, vecchi e giovani, protagonisti sconosciuti e dei dieci anni in cui è stato inviato in cina il processo di modernizzazione. dai fatti quotidiani, da considerazioni sulla sessualità, sul diritto all'amore e alla felicità, emerge via via, attraverso storie di vita vissuta, il quadro di una condizione umana e sociale allo sbaraglio, costretta a reggere il peso di una millenaria eredità culturale che ancora condiziona il presente. e così sarà sempre nella logica dell'"eterno ritorno", a meno che la cina, questo anacronistico impero continentale, non si disgreghi in tante "piccole cine", come già si augurava mao nel 1920. ma questo è un altro punto interrogativo e, alle soglie del duemila, forse il più sconvolgente.
CINA. IL DRAGO RAMPANTE
Genere: SAGGISTICA
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
grande giornalista, saggista e profonda conoscitrice e studiosa della cina, renata pisu ci parla di questo paese - oggi più che mai guardato con attenzione, se non temuto, dall'occidente - con la consapevolezza che non si sa mai abbastanza di una realtà tanto vasta, complessa e composita, difficile da afferrare e comprendere nel suo insieme. per questo, nel libro ci presenta, con efficacia e un piglio narrativo brillante, i mille volti della cina in una sorta di vivace affresco, legando passato e presente in un discorso unitario. le megalopoli in pieno sviluppo come shanghai e le immense aree rurali, tuttora arretrate e oppresse dall'indigenza; il forte potere del partito, che ancora si definisce comunista, e l'affermarsi di un capitalismo selvaggio; la millenaria cultura del celeste impero e i nuovi intellettuali; confucio e mao zedong; una lingua che in apparenza costituirebbe un ostacolo per comunicare con il resto del mondo e che invece trova nelle nuove tecnologie un alleato per rivitalizzarsi; il rapporto con l'occidente, mai davvero realizzatosi per il permanere, da entrambe le parti, di una sostanziale "estraneità"... un itinerario ricco di riflessioni, notizie e dettagli sconosciuti ai più, che ci conduce alla scoperta di un mondo e, al contempo, solleva un interrogativo cruciale: fin dove si spingerà il "drago rampante" e quale fisionomia avrà assunto al termine della sua scalata?
LA VIA DELLA CINA
Genere: VIAGGI REPORTAGES
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
MILLE ANNI A PECHINO
Genere: VIAGGI REPORTAGES
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
città un tempo unica al mondo, pechino è passata in meno di cento anni dal feudalesimo alla modernità o, addirittura, alla postmodernità, transitando per il comunismo: "raccontare" questa realtà è dunque una questione complicata, che renata pisu ha risolto intrecciando storia passata e presente, ricordi personali e una vasta conoscenza della cultura cinese in un resoconto coinvolgente e vivido. il suo approccio, lontano dalla pedanteria accademica come pure dalle monotone elencazioni da guida turistica, riesce a fondere armoniosamente una riflessione profonda e critica sulle caratteristiche della megalopoli attuale con un interessante percorso a ritroso nei secoli, insieme a vivaci ritratti di personaggi, famosi e non, capaci di incarnare più di altri lo spirito del luogo. la città proibita e i nuovissimi grattacieli, i "santini" di mao, diventato una sorta di venerabile antenato, e l'ex fabbrica-modello trasformata in una factory delle avanguardie artistiche, il vistoso inurbamento di masse di lavoratori venuti dalle campagne e i pechinesi che sloggiano nelle periferie, le tombe degli imperatori ming e i pacchiani appartamenti dei nuovi ricchi: l'autrice sa restituire con efficaci, colorite pennellate tutta la complessità e insieme il fascino di una capitale che purtroppo, sottolinea con grande malinconia, tra qualche anno sarà totalmente irriconoscìbile.
NE' DIO NE' LEGGE
Genere: RELIGIONE
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
soltanto in occidente la religione è tutto e tutto pervade. non è concepibile un'europa senza cristianesimo, senza teologi, senza papato, senza guerre di religione, senza grandi eretici. ma come hanno fatto i cinesi la cui civiltà è stata autorevolmente definita 'né dio né legge'? come hanno vissuto per tremila anni se presso di loro l'umano non si contrappone al divino, i santi o i saggi sono concreti e non compiono miracoli, l'ordine nasce dal buon accordo e le regole si impongono in quanto forniscono dei modelli? come si sono imposti come potenza egemone, facendo a meno di quelli che sono considerati i due pilastri fondamentali della civiltà, almeno la nostra? questo libro racconta storie di ieri e di oggi ed è un racconto di chi ha vissuto in cina e l'ha compresa nel profondo del suo cuore. va dalla predicazione dei missionari gesuiti alla più grande ribellione della storia cinese a metà ottocento. dai difficili tentativi di modernizzazione del celeste impero, quando fu necessario inventare una parola per dire 'religione', alla violenza della guerra dei boxer; dal dichiarato ateismo dell'epoca di mao e delle guardie rosse all'attuale rinascita di una religione popolare, che fonde buddhismo, daoismo e confucianesimo. se ora si assiste alla convergenza di elementi cinesi e occidentali, sarebbe sbagliato giungere alla conclusione che stanno diventando come noi. è più probabile che noi si sia obbligati a diventare più simili a loro in un prossimo futuro.
ORIENTE EXPRESS
Genere: VIAGGI REPORTAGES
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO