Autore selezionato: PITRON GUILLAUME

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di PITRON GUILLAUME.

INFERNO DIGITALE

Genere: INFORMATICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

«secondo i loro araldi, l'universo digitale sarebbe poco più concreto di una 'nuvola', il famoso cloud nel quale archiviamo documenti e fotografie. per un po', il mondo digitalizzato ci è sembrato sinonimo di 'vuoto' o di 'nulla': ci invita a commerciare online, a giocare virtualmente e a scannarci su twitter senza che questo smuova, a prima vista, neanche un grammo di materia, un elettrone o una goccia d'acqua. eppure, rimangono delle domande fondamentali: qual è l'impatto fisico di questo strumento? queste nuove reti di comunicazione sono compatibili con la 'transizione ecologica'? queste infrastrutture andranno protette da reggimenti di fanteria e portaerei per poter continuare a divertirci sulla rete? per due anni abbiamo seguito il percorso delle nostre e-mail, dei like e delle foto delle vacanze. abbiamo scoperto che internet ha un colore (il verde), un odore (di burro rancido) e anche un sapore, salato come l'acqua marina. inoltre, emette anche un suono stridulo, simile a quello di un immenso alveare. in breve, abbiamo provato l'esperienza sensoriale dell'universo digitale, rendendoci conto della sua dismisura, dal momento che per mettere un semplice like, utilizziamo quella che sarà a breve la più vasta infrastruttura mai costruita dall'uomo. abbiamo creato un regno di cemento, fibra e acciaio, universalmente accessibile, chiamato a rispondere in un microsecondo. un 'intramondo' costituito da data center, dighe idroelettriche, centrali a carbone e miniere di metalli strategici, uniti da una tripla ricerca: quella di potenza, velocità e... di freddo. si tratta allo stesso tempo di un regno anfibio, solcato da navi posacavi e superpetroliere, popolato da uomini d'affari, marinai, minatori e informatici. dopo aver visitato una dozzina di paesi, ecco la realtà: l'inquinamento digitale non solo è colossale, ma è anche in rapidissima crescita.»