Risguardo di copertina
giugno 1930, parigi. nei giardini dell'hotel particulier della contessa anna letizia pecci blunr, si svolge il ballo più elegante della stagione. in quella serata un po' magica, tra principi, artisti e dame dell'alta società, un ragazzo di diciassette anni, arrivato da londra per studiare all'ecole des beaux-arts, incontra lee miller. sottile, slanciata, gli splendidi capelli biondi tagliati alla garsonne, lee ha solo due anni più di lui, ma è già un'inafferrabile icona di fascino e bellezza. ed è una donna soprattutto emancipata, uno spinto libero che suscita irrefrenabili passioni nei molti uomini che entrano nella sua vita. è arrivata dagli stati uniti un anno prima, dopo essere diventata la modella preferita di condé nast, il fondatore dì vogue.
Risguardo di copertina
l'energia nucleare può essere un valido strumento di lotta al cambiamento climatico? attorno a questa domanda si è sviluppato negli ultimi anni un vasto dibattito internazionale, che ancora oggi sembra lontano dal trovare una posizione di sintesi. in italia, a dieci anni dall'ultimo referendum, si è ricominciato a parlarne, ma l'opinione pubblica appare ancora piuttosto divisa. le accuse al nucleare sono note a tutti: pericoloso, costoso, lento da implementare, produce scorie radioattive e comunque non serve. ma l'accusa è solo una parte del processo: se si vuole formulare un giudizio equo, occorre ascoltare anche l'altra campana. l'avvocato dell'atomo è un progetto che nasce proprio con lo scopo di fornire la giusta difesa a una fonte energetica troppo spesso bistrattata dai media, soprattutto in italia: in questo testo, ricco di riferimenti scientifici, le principali accuse al nucleare vengono dissezionate e analizzate una per una, fornendo al lettore gli strumenti per farsi un'opinione basata sui dati e sui numeri. qualche anticipazione? le scorie nucleari sono riciclabili, il nucleare è tra le fonti energetiche più sicure e il prezzo dell'energia ha ben poco a che vedere con il costo di produzione della stessa. al termine della lettura, se non sarete diventati favorevoli al nucleare, quantomeno vi sembrerà un po' meno ostile.