IL DIO DI UNA ESTATE. TRILOGIA DELLA FAMIGLIA ROTHMANN VOL. 2
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
è il 1945 e la dodicenne luisa norff, sfollata da kiel con la madre e la sorella billie, trascorre l’estate nel podere della sorellastra gudrun e di suo marito vinzent landes, assistente del governatore del gau locale, una delle regioni amministrative della germania nazista. mentre kiel, con il suo porto militare, subisce continui attacchi, nel podere a meno di un’ora di macchina dalla città non è ancora caduta nemmeno una bomba dall’inizio della guerra. la giovane luisa passeggia perciò per i boschi senza timori di sorta, cercando di adattarsi alla sua nuova vita lontana dalla città in fiamme. a tenerle compagnia, gli inseparabili libri, come via col vento, riletto già tre volte; e i nuovi amici, come ole, la cui madre per vivere fabbrica parrucche in un laboratorio pieno di scatoloni da cui spuntano ciocche di capelli; e walter, il mungitore dagli occhi limpidi e verdi, sempre così gentile con lei. col passare del tempo, tuttavia, una serie di domande sempre più inquietanti si affacciano nella mente della giovane luisa: chi sono i prigionieri con le divise di fustagno a strisce che, rasati a zero e smagriti, lavorano sul ciglio della strada sorvegliati da guardie armate? quali terribili colpe hanno commesso? che cosa accadrà a lei e alle donne della sua famiglia quando i russi invaderanno la germania, come si vocifera sempre più spesso in paese? che cosa ne sarà di walter, chiamato a fare l’autiere giù al lago balaton, in una unità di rifornimenti? ma, soprattutto, che fine ha fatto billie, la sua vanesia e beffarda sorella che ha osato avere una tresca con vinzent sotto gli occhi dell’inflessibile gudrun, attiva nella lega delle donne e führerin locale?
MORIRE IN PRIMAVERA. TRILOGIA DELLA FAMIGLIA ROTHMANN VOL. 1
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nel tardo inverno del 1945, nella germania del nord, walter e fiete, diciassette anni ciascuno, lavorano come mungitori in un podere dal magnifico stemma con un cavallo nero sotto due falci incrociate. il podere mostra tutti i segni della guerra. lo stemma giace a terra in giardino, le travi della torre dell'orologio si ergono carbonizzate nel cielo, il portico è storto e danneggiato dopo un attacco dei caccia. "il soldato ivan è già sull'oder", sussurrano le donne e sperano che quell'ultimo sussulto di guerra non si porti via, dopo gli uomini, anche i ragazzini del podere, come walter e fiete, mungitori dalla faccia pulita. walter pensa che non lo spediranno mai al fronte. sparava storto già nella gioventù hitleriana, ha gli occhi che non vanno, munge mucche, fa un lavoro che qualcuno deve pur fare. inoltre, deve ancora finire di brigare con elizabeth, la ragazza che fuma come una ciminiera e, con le sue sopracciglia, i riccioli neri e una sfrontatezza senza pari, sembra una zingara. fiete, il suo amico più caro, ha il volto scarno, la carnagione imberbe, le ciglia lunghe e ricce e, se chiude gli occhi pesti, pare una ragazza. quando beve, anziché dire "heil hitler", dice "drei liter". ha già la fidanzata: ortrud, dalle labbra rosse come nessuna. insomma, è tutto fuorché un soldatino di piombo pronto a difendere l'onore della grande germania. a una festa, però, lungo il canale, tra barili di birra e un'orchestrina di otto elementi, compaiono anche le waffen-ss
QUELLA NOTTE SOTTO LA NEVE. TRILOGIA DELLA FAMIGLIA ROTHMANN VOL. 3
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
inverno 1945: elisabeth, sedici anni, figlia di contadini, giace in un bunker sotto la terra ghiacciata. è ferita, brucia di febbre. accanto a lei c’è dimitrij, un soldato russo alto e ossuto, forse un disertore, che le ha ricucito i tagli, le ha disinfettato la carne con la vodka. dalla feritoia, liesel, cosí la chiamano tutti, sente avvicinarsi dei passi nella neve e, in preda al delirio, immagina che lí sopra, in superficie, la vita scorra via senza di lei. che tutte le persone cui vuole bene, sua madre e suo padre, suo fratello, sua nonna, la stiano cercando. e non solo loro, pure il futuro marito, che ancora non conosce, i figli, che ancora non sono nati. ora si stanno allontanando, sulle macerie, senza presagire che lei è lí sotto, prigioniera del suo corpo offeso. in fondo è giusto cosí, dopo quello che ha subito non ritornerà mai piú come prima, il suo posto ora è sotto quella neve, nel silenzio. ma il destino ha in serbo qualcosa di diverso per liesel: dovrà vivere la sua vita fino in fondo, dapprima nella germania disperata dell’immediato dopoguerra e poi in quella del miracolo economico, in cui lei sarà sempre in movimento, da un lavoro duro all’altro, senza mai fermarsi, qualsiasi cosa pur di non pensare, di non ricordare. la paura non la lascerà mai sola, perché ciò che ha vissuto l’ha privata per sempre della capacità di provare empatia, di capire quanto dolore può arrecare agli altri. primo fra tutti a walter, che lei tradisce, ogni volta e ancora. poi, ai figli che metteranno al mondo insieme. l’abisso di angoscia di liesel vivrà nella storia di chi è venuto dopo di lei, sarà la sua eredità, riverbero di quella di un intero paese. un paese distrutto che non sa a chi chiedere perdono.