AMORINO
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
siamo a minster lovell, freddo e austero villaggio inglese. e al tempo stesso "paradiso terrestre" del romanticismo nero. un luogo fatato che è già da solo un romanzo - un luogo, si direbbe, non troppo dissimile dalla brughiera selvaggia delle sorelle brontë. è il 1911. c'è nebbia. albertina e annetta stevenson, gemelle monozigote, arrivano da londra per ereditare un cottage vittoriano in seguito alla morte dei genitori, avvenuta sotto circostanze misteriose. vestono in modo identico, e si mostrano così integerrime, così schive, che il primo ad accoglierle, o forse ad attirarle nella tela di un ragno, sarà uno strano parroco, padre amos: le cui parole saranno sin da subito cariche di agghiaccianti sottintesi. e sarà lui ad affidare alle sorelle stevenson (l'una insegnante di canto, l'altra organista) la gestione del coro della sua chiesa, il coro "amorino". più che un semplice coro, un'umanità in miniatura, dove a cantare sono gli abitanti stessi del villaggio, velocemente conquistati dal rigore delle due ragazze. la sensualità, la compostezza, la grazia: quel che appare delle due sorelle è un inganno. ogni notte, quando l'oscurità scende su minster lovell, sul fondo della quiete si odono delle grida spaventose. chi sono realmente albertina e annetta stevenson? perché il loro arrivo a minster lovell coincide con una serie di inspiegabili accadimenti?
MAGNIFICAT AMOUR
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
lucrezia e antonia sono cugine, ma non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. la prima è bellissima, dedita a una cura morbosa del corpo e «maestra dell’immondo, eroina di una vita di scempiaggini». la seconda è bruttina, trascurata da tutti, «uno scarabocchio con l’incarnato olivigno» che a ventisette anni non ha ancora baciato nessuno. a irrompere nelle loro esistenze contrapposte, anche se legate dalla stessa necessità di riscatto, sarà manfredi, un pianista di trentadue anni che si muove nella realtà come un fantasma, forse perché da bambino è stato un prodigio, ma oggi «nel suo sguardo ci sono secoli di luce su strapiombi di desideri mai avverati». poi c’è suor annetta, che lucrezia conosce in una chiesa al termine di una notte di eccessi, una donna dalla purezza travagliata che sta scrivendo un libro intitolato “verso dio” e sembra aver capito che la più grande richiesta d’amore coincide con il peccato. tra zie ex miss cinema, parenti metafonisti, poeti alcolizzati e untuosi milionari, tutti in bilico tra autoesaltazione e martirio, i protagonisti di questa storia sembrano incarnazioni di voci paranormali che si manifestano in tempi e in luoghi diversi, ma prodotte dallo stesso misterioso ventriloquo. dopo anni di silenzio, isabella santacroce torna con un romanzo-monstrum di grande esoterismo, una moderna commedia umana che procede intrecciandosi con molte vicende autobiografiche dell’autrice. una partitura polifonica scritta con un linguaggio inimitabile, all’apice della sua maturazione artistica.
SUPERNOVA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
divna, dorothy e thomas sono tre ragazzini come tanti, che attraversano l'adolescenza, questa età di passaggio magnifica e terribile, armati dei loro sogni e circondati dai loro fantasmi. la vita, intorno, è dura, il mondo dei grandi si manifesta in tutta la sua inadeguatezza o - peggio - nella sua più depravata voracità. gli adulti sono affascinati dalla luce che, come stelle appena nate, i tre amici sprigionano: ma faranno di tutto per spegnerla abusando della loro innocenza, del loro stupore, della loro curiosità. isabella santacroce ha scritto un romanzo coraggioso e struggente, che trova parole potenti per raccontare un mondo impronunciabile come quello della prostituzione minorile.