CARRISI DONATO: L'IPOTESI DEL MALE. 2° LIBRO DEL CICLO DI MILA VASQUEZ
Risguardo di copertina
pare che ci sia un’enorme differenza tra un serial killer e uno spree killer. la violenza del killer seriale è costante, paziente, prevedibile. può restare sopita per un lunghissimo periodo di tempo, senza nessuno scossone evidente e poi riemergere all’improvviso. la violenza dello spree killer è ciclica: azione, calo di tensione, malinconia, rancore e di nuovo violenza, fino a una nuova esplosione. mila vasquez lo sa bene. quando il capo della polizia, il giudice, chiama mila ad occuparsi del difficile caso di roger valin, il suo primo istinto è dire no. la vicenda del suggeritore è ancora troppo calda sulla sua pelle e lei ha promesso a se stessa che non avrebbe più messo piede su una scena del crimine. mila sa bene che ci sono delle zone buie in ognuno di noi capaci di inghiottirti. in quelle zone buie si annida il male. in quelle zone buie lei non vuole più entrare. nel suo ufficio, nei sotterranei del dipartimento di polizia, il limbo, ci si occupa solo di persone scomparse. né cadaveri, né omicidi, nessuna scena del crimine. solo tanti volti di persone che all’improvviso e senza una ragione apparente sono uscite dalla porta di casa e sono state inghiottite dall’oscurità. volontariamente, certo, a volte. altre volte precipitati nelle loro ossessioni. troppo spesso strappati alla normalità per via delle ossessioni di qualcun altro. mila conosce a memoria le storie di tutti quelli che hanno un fascicolo aperto nel dipartimento delle persone scomparse. uno di loro è roger valin, un mite contabile che improvvisamente diciassette anni prima, dopo la morte di sua madre, si è letteralmente eclissato. ed è proprio roger valin a riemergere dall’oscurità per riportare mila proprio al cuore dei suoi peggiori incubi. mila vasquez non è un profiler né un criminologo, ma nessuno meglio di lei riesce a mettersi sulle tracce delle persone scomparse. la domanda che attanaglia gli investigatori è una sola: cosa può aver spinto valin a commettere i suoi atroci delitti? per spiegarne il motivo la polizia deve scoprire cosa ha fatto l’assassino negli ultimi diciassette anni, dov’è stato, fino a che punto il suo rancore può spingersi. per fermare la serie di omicidi che valin sta rapidamente lasciando dietro di sé ci vuole dedizione, sagacia, mente razionale e intuito. per rendere il racconto credibile e valorizzarne la potenza scenica è necessaria la penna di un maestro del thriller come donato carrisi.scaltro nell’imbastire una trama avvincente, abile nel centellinare gli indizi tra le righe, preciso nelle descrizioni dei personaggi e tecnicamente esperto in fatto di crimini. alla sua quarta prova carrisi ritorna alle vicende dei personaggi protagonisti del suo romanzo d’esordio il suggeritore. lo fa ancora una volta collegando tutti i tasselli del suo complesso mosaico come un domino. la scrittura è trascinante, la paura palpabile, la fine spietata.
LONGHI VITTORIO: IL COLORE DEL NOME
Risguardo di copertina
«penso che tu sia il figlio di mio zio pietro... non abbiamo più sue notizie da quando è partito per l’eritrea.» così, poche parole ricevute via facebook cancellano per vittorio diciotto anni, il tempo passato dall’ultimo incontro con suo padre, alla stazione di milano. ma lui non sa nemmeno chi sia aida, la presunta «cugina» eritrea che lo contatta. cerca di ignorare quel messaggio, si immerge nel lavoro di giornalista. ogni nuova inchiesta, però, lo riporta nello stesso luogo. in africa, a seguire rivolte e repressioni, rotte della migrazione e dell’asilo, della tratta di esseri umani. in africa, dove si trovano, che lo voglia o no, le sue radici. perché vittorio, europeo e italiano, è un figlio del meticciato lungo tre generazioni. il bisnonno giacomo, arrivato nella colonia nel 1890 con il regio esercito, fa due figli con una moglie-bambina eritrea, per poi abbandonarli. il nonno vittorio, ucciso sulla porta di casa ad asmara perché attivista meticcio, lascia vedova e orfani a fare i conti con l’eredità delle violenze fasciste. il padre pietro si rifugia in italia, si sposa, fa un figlio; ma non basta tornare «in patria» per conquistare la stabilità. seguendo le tracce di questa saga famigliare che torna alla luce con prepotenza, vittorio è destinato a scoprire l’origine del proprio nome, a capire la forza del sangue, a domandarsi cosa sia l’identità. a portare a galla molti segreti: non solo i suoi ma quelli di una colonizzazione italiana peggio che dimenticata, rimossa, insabbiata sulle due sponde di un mare solcato da troppe storie. così, cent’anni di uomini tormentati e donne forti – da gabrù in eritrea a loretta in italia: le costruttrici, le resistenti – diventano cent’anni di menzogne e di responsabilità negate. di battaglie vinte e perse, ma non ancora concluse.
CAMPANILE ACHILLE: IL POVERO PIERO
PINEIRO CLAUDIA: ELENA LO SA
Risguardo di copertina
dopo che rita viene trovata morta nel campanile della chiesa che frequentava, le indagini ufficiali sull’incidente vengono rapidamente chiuse. sua madre, ammalata di parkinson, è l’unica persona ancora determinata a trovare il colpevole. raccontando un difficile viaggio attraverso le periferie della città, un vecchio debito di gratitudine e una conversazione rivelatrice, elena lo sa svela i segreti dei suoi personaggi e le sfaccettature nascoste dell’autoritarismo e dell’ipocrisia nella nostra società.
WILD MEREDITH: SENZA DIFESE. THE HACKER SERIES VOL. 1
Risguardo di copertina
qualche giorno dopo la laurea, erica hathaway si ritrova faccia a faccia con un gruppo di investitori che dovrà decidere se finanziare o meno la sua startup. l'unica cosa che non si aspettava era di sentirsi tremare le gambe di fronte a un investitore arrogante e splendido che apparentemente ha deciso di far deragliare la sua presentazione. ricchissimo e dalla fama di hacker, blake landon ha già fatto la sua fortuna nel software, ed è abituato a ottenere quello che vuole senza difficoltà. affascinato dai modi e dalla bellezza di erica da quando è entrata nella sua sala riunioni, deciso a conquistarla. a qualunque costo, anche se questo significa non controllare completamente la situazione. cosa alla quale non è abituato. ma quando blake scopre un oscuro segreto nel passato di erica, capisce che in pericolo c'è tutto quello che ha costruito fino a quel momento...
CARRISI DONATO: IL TRIBUNALE DELLE ANIME. 1° LIBRO DEL CICLO DI MARCUS E SANDRA
Risguardo di copertina
le case non mentono. soprattutto se sono scene del crimine. sandra lo sa meglio di chiunque altro, per via del suo mestiere. sandra infatti è una fotorilevatrice della polizia. il suo compito è effettuare gli scatti sui luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. il suo sguardo è filtrato dall'obiettivo e ritmato dagli scatti del flash. la sua voce accompagna ogni sopralluogo, perché lei descrive a beneficio di un registratore digitale appeso al collo quello che l'obiettivo man mano cattura. il suo è lo sguardo di chi è caccia. a caccia di un colpevole. perché la morte è nei dettagli. e sandra è ossessionata dai dettagli. ed è prigioniera di un segreto.marcus è un cacciatore del buio. e' addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male, a svelarne il vero volto. ma marcus non sa chi è veramente. non ancora.
Risguardo di copertina
quando emma alza lo sguardo dal paziente che sta trattando, i suoi occhi luminosi sono liberi di perdersi nelle infinite onde scure dell’oceano atlantico. non cambierebbe quella vista e la sua vita tranquilla e di semplici piaceri per niente al mondo, o quasi. da qualche tempo, infatti, emma soffre. le manca sua madre, scomparsa da poco, e la malinconia non le dà tregua. non sono sufficienti i complimenti dei pazienti del rinomato centro di talassoterapia in bretagna in cui lavora, che reputano le sue mani magiche, per ritrovare la serenità perduta, né i pochi amici fidati che le gravitano attorno. no: le serve un cambiamento. e il cambiamento che arriva ha i colori, i profumi e gli azzardi di un nuovo lavoro in medio oriente. uno degli esponenti del sultanato in oman, venuto a sapere della sua bravura, la invita a formare il personale di un nuovo e lussuosissimo centro benessere. emma decide di partire alla volta di mondi sconosciuti e lontani, senza sapere che, incontrando l’affascinante tariq khan, figlio di un leader omanita, incontrerà anche il suo pericoloso destino. coinvolta suo malgrado in un delicato affare di stato, emma verrà inghiottita in una spirale letale. diventerà la spia. diventerà il bersaglio. diventerà la donna da uccidere.
CARRISI DONATO: LA DONNA DEI FIORI DI CARTA
Risguardo di copertina
il monte fumo è una cattedrale di ghiaccio, teatro di una battaglia decisiva. ma l'eco dei combattimenti non varca l'entrata della caverna in cui avviene un confronto fra due uomini. uno è un prigioniero che all'alba sarà fucilato, a meno che non riveli nome e grado. l'altro è un medico che ha solo una notte per convincerlo a parlare, ma che ancora non sa che ciò che sta per sentire è molto più di quanto ha chiesto e cambierà per sempre anche la sua esistenza. perché le vite di questi due uomini che dovrebbero essere nemici, in realtà, sono legate. sono appese a un filo sottile come il fumo che si leva dalle loro sigarette e dipendono dalle risposte a tre domande. chi è il prigioniero? chi è guzman? chi era l'uomo che fumava sul titanic? questa è la storia della verità nascosta nell'abisso di una leggenda. questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione. questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché è destinata al cuore di una donna misteriosa.
FESTA CAMPANILE PASQUALE: IL PECCATO
MANZINI ANTONIO: ELP. 12° LIBRO DELLA SERIE DI ROCCO SCHIAVONE
Risguardo di copertina
non si fa che parlare dell'elp, l'esercito di liberazione del pianeta. il vicequestore rocco schiavone guarda con simpatia mista al solito scetticismo ai gesti clamorosi di questi disobbedienti che liberano eserciti di animali d'allevamento in autostrada. semmai è incuriosito dal loro segno di riconoscimento che si diffonde come un contagio tra ragazze e ragazzi. la vera violenza sta però da un'altra parte e quando rocco viene a sapere di una signora picchiata dal marito non si trattiene, «come una belva sfoga la sua rabbia incontenibile»: «un buon suggerimento» per comportamenti futuri. solo che lo stesso uomo l'indomani viene trovato ucciso con un colpo di pistola alla fronte. uno strano assassinio, su cui schiavone deve aprire un'inchiesta da subito contorta da fatti personali (comici e tragici). per quanto fortuna voglia che facciano squadra clandestinamente anche i vecchi amici senza tetto né legge di trastevere, brizio e furio, che corrispondono al suo naturale sentimento contro il potere. nel caso è implicata una società che sembra una pura copertura. ma dietro questa copertura, qualcosa stride e fa attrito fino a bloccare completamente rocco sull'orlo della soluzione del caso. intanto crescono in aggressività gli atti dell'elp fino a un attentato che provoca la morte di un imprenditore di una fabbrica di pellami. indagando, rocco si rende conto che forse, dal punto di vista della sensibilità ambientale, sullo stabilimento non c'è molto da ridire. ma perché i «simpatici» ambientalisti sono giunti a tanto? elp è particolarmente narrativa e mette sotto un unico segno due casi e due inchieste. le riunisce lo sfondo di calda attualità sociale. anche il brusco vicequestore è più ombroso e stanco, sente più acutamente quanto importante sia l'amicizia, e deve investire nell'indagine tutta la sua irruente e sincera passionalità, e tutta la tenerezza della sua invincibile malinconia.
BRADBURY RAY: FAHRENHEIT 451
CARNEVALI ALESSANDRA: DELITTO IN ALTO MARE. 4° LIBRO DELLA SERIE DEL COMMISSARIO ADALGISA CALLIGARIS
Risguardo di copertina
il commissario adalgisa calligaris è reticente a festeggiare in grande le “nozze di stagno”. è una donna dura, un po’ brusca, e preferisce di gran lunga la semplicità agli sfarzi. ma l’insistenza di suo marito, il magistrato gualtiero fontanella, la convince ad accettare l’idea di partire per una crociera in giappone. durante il volo da roma a tokyo, adalgisa conosce bianca, una karateka di quattordici anni che fa parte di una squadra di otto giovani atleti in viaggio premio, che la coppia incontrerà di nuovo, per una coincidenza, sulla nave da crociera. proprio quando adalgisa sta per ammettere che, nonostante l’iniziale scetticismo, il viaggio è stato un’ottima idea, la compagna di cabina di bianca, ottavia, scompare nel nulla. la sua cruise card non è stata registrata in uscita: possibile che sia ancora a bordo? per risolvere il mistero, adalgisa dovrà dire addio allo spirito vacanziero e tirare fuori il suo proverbiale fiuto investigativo.
WINSLOW DON: IL CONFINE - PARTE 2. 3° LIBRO DELLA SERIE LE AVVENTURE DI ART KELLER
Risguardo di copertina
art keller pensava che una volta scomparso adàn barrera avrebbe trovato pace. si sbagliava. a prendere il posto che è stato di adan, e prima ancora di suo zio don miguel angel, ci sono già los hijos, la terza generazione. e ora, a capo della dea, art si rende conto che in realtà i nemici sono dappertutto: nei campi di papavero messicani, a wall street, alla casa bianca. gente che cerca di farlo tacere, di sbatterlo in galera, di distruggerlo. gente che vuole ucciderlo. con "ii confine" don winslow tira le fila di una storia di violenza e vendetta, corruzione e giustizia, ormai divenuta leggenda. e dipinge un ritratto di straordinaria potenza dell'america d'oggi.
WINSLOW DON: IL POTERE DEL CANE. 1° LIBRO DELLA TRILOGIA LE AVVENTURE DI ART KELLER
Risguardo di copertina
art keller è un poliziotto ambizioso, con una mentalità da crociato, deciso a combattere in prima fila la guerra che gli stati uniti hanno lanciato contro il traffico internazionale di droga. miguel angel barrera è il boss della federación, il cartello che riunisce tutti i narcos messicani, e i suoi nipoti, adàn e raùl, smaniano all'idea di ereditarne l'impero. nora hayden, dopo un'adolescenza complicata, è diventata una prostituta d'alto bordo, sempre in bilico tra il cinismo più spinto e un insolito senso morale. padre parada è un sacerdote nato e cresciuto in mezzo al popolo, potente quanto incorruttibile. sean callan è un ragazzo irlandese di hell's kitchen che si è trasformato quasi per caso in un killer spietato, al soldo della mafia. sono tutti, in modo diverso, coinvolti nel mondo feroce del narcotraffico messicano: una guerra senza esclusione di colpi, che coinvolge sicari senza scrupoli e politicanti corrotti, i servizi segreti americani e la mafia, tra inganni, tradimenti, vendette spietate. una guerra dove non esiste innocenza possibile, e dove è sempre in agguato, pronto a esplodere, il male assoluto: quella demoniaca crudeltà di uomini e cose cui una millenaria tradizione ha saputo dare un solo nome, evocativo quanto misterioso. il potere del cane.
STEINBECK JOHN: LA VALLE DELL'EDEN - 2 PARTE
Risguardo di copertina
nel paese di nod, a est de] giardino dell'eden, dove la progenie di caino andò a vivere secondo la leggenda biblica e che nel romanzo di john steinbeck corrisponde simbolicamente alla valle percorsa dal fiume salinas nella california settentrionale, si intrecciano le storie di due famiglie, gli hamilton e i trask. protagonisti della saga, che va dalla guerra civile alla prima guerra mondiale, da una parte il vecchio samuel hamilton, immigrato dall'irlanda; e, dall'altra, cyrus trask insieme ai figli adam e charles, e ai nipoti aron e caleb, gemelli nati dalla misteriosa cathy ames, reincarnazione di eva e di satana allo stesso tempo, emblema del male nel mondo, con il quale tutti nel corso della lunga vicenda devono misurarsi. pubblicato negli stati uniti nel 1952 e ora riproposto nella nuova traduzione di maria baiocchi e anna tagliavini, "la valle dell'eden" è il romanzo in cui steinbeck ha creato i suoi personaggi più affascinanti e ha esplorato più a fondo i suoi temi ricorrenti: il mistero dell'identità, l'ineffabilità dell'amore e le conseguenze tragiche della mancanza d'affetto. al tempo stesso saga famigliare e moderna trasposizione del mito, "la valle dell'eden" è il capolavoro della maturità di steinbeck, da cui nel 1955 elia kazan ha tratto l'omonimo film con james dean. introduzione di luigi sampietro.
SCARPA TIZIANO: VENEZIA E' UN PESCE
COCCO GIOVANNI - MAGELLA AMNERIS: LA SPOSA NEL LAGO. I DELITTI DEL LAGO DI COMO VOL. 4
Risguardo di copertina
alle prime luci dell'alba di una gelida giornata d'inverno, nella suggestiva cornice dell'abbazia cistercense di piona, sul ramo orientale del lago di como, un monaco di nome bassano rinviene il cadavere di una giovane donna avvolto in un lenzuolo bianco. si tratta di ginevra bassi, una studentessa di diciannove anni. la ragazza è stata uccisa in circostanze misteriose, e il corpo presenta numerose ferite inflitte post-mortem. le prime indagini mettono in luce la doppia personalità della ragazza, le sue ambigue relazioni e il complicato rapporto che la legava a un uomo di vent'anni più anziano, il milanese sergio tagliaferri, pilota di linea per una nota compagnia di voli low cost. qualche settimana più tardi, a como, nell'area industriale abbandonata dell'ex ticosa, all'interno del tunnel che conduce alla frazione di santa marta, viene ritrovato il corpo senza vita di un anziano clochard. "il professore" è stato ucciso – apparentemente senza movente – nell'ambiente che gravita intorno al mondo dei senzatetto della fabbrica dismessa. i due efferati delitti segnano l'inizio di una nuova indagine del commissario stefania valenti che, insieme ai fidi piras e lucchesi e al commissario capo giulio allevi, dovrà far luce su un'intricata vicenda di passioni ed eredità contese, promesse tradite e miserie umane, in cui la soluzione del caso, come il diavolo, si annida nei dettagli.
BRYNARD KARIN: I NOSTRI PADRI
Risguardo di copertina
in una delle zone più ricche di stellenbosch un’apparente effrazione per furto nella residenza di un milionario imprenditore edile finisce in tragedia con la morte della bellissima moglie. l’ispettore albertus beeslaar, in città per far visita a un ex collega, viene suo malgrado coinvolto nelle indagini condotte dal temibile capitano della polizia di stellenbosch, vuyokazi qhubeka. ben presto questa città pittoresca, con i suoi storici abbaini bianchi, famosa in tutto il mondo per le sue aziende vinicole e la ricchezza, comincia a rivelare lati oscuri e nascosti. millecinquecento chilometri più a nord il sergente johannes ghaap è coinvolto in un dramma che lo vede protagonista, mentre lotta per salvare una donna e il suo bambino rapiti e tenuti in ostaggio a soweto. il fato lo condurrà da the fatha, un uomo capace di una tale malvagità che i più lo considerano soltanto una leggenda metropolitana.
WINSLOW DON: IL CARTELLO. 2° LIBRO DELLA TRILOGIA LE AVVENTURE DI ART KELLER
Risguardo di copertina
adán barrera, capo del cartello della droga piú potente del mondo, è rinchiuso in un carcere di san diego in isolamento. art keller, l'agente della dea che lo ha arrestato dopo avergli ucciso il fratello e lo zio, vive nascosto in un monastero del new mexico, dove fa l'apicoltore e cerca di dimenticare una vita di menzogne e false identità. quando barrera riesce a farsi trasferire in un carcere messicano e a riprendere le redini del cartello, la guerra della droga riparte con una brutalità senza precedenti. anche keller è costretto a tornare in azione immergendosi in un mondo nel quale onesti e corrotti, vittime e assassini, si trovano dall'una e dall'altra parte della frontiera.
WINSLOW DON: IL CONFINE - PARTE 1. 3° LIBRO DELLA SERIE LE AVVENTURE DI ART KELLER
Risguardo di copertina
art keller pensava che una volta scomparso adàn barrera avrebbe trovato pace. si sbagliava. a prendere il posto che è stato di adan, e prima ancora di suo zio don miguel angel, ci sono già los hijos, la terza generazione. e ora, a capo della dea, art si rende conto che in realtà i nemici sono dappertutto: nei campi di papavero messicani, a wall street, alla casa bianca. gente che cerca di farlo tacere, di sbatterlo in galera, di distruggerlo. gente che vuole ucciderlo. con "ii confine" don winslow tira le fila di una storia di violenza e vendetta, corruzione e giustizia, ormai divenuta leggenda. e dipinge un ritratto di straordinaria potenza dell'america d'oggi.