Risguardo di copertina
Le avevano diagnosticato una forma di schizofrenia paranoidea, e una cura sbagliata stava per costarle la vita. alessandra non era affatto schizofrenica, eppure il suo cervello andava su e giù come un'altalena. giorni di grande euforia si alternavano a una depressione altrettanto violenta, senza fondo. il suo male si chiama disturbo bipolare, una patologia che in italia colpisce una persona su dieci, ma della quale ancora non si parla. È per questo motivo che alessandra, oggi affermata giornalista, si mette in gioco e ripercorre la sua esperienza, i picchi e le cadute del suo umore instabile, l'isolamento, il tentativo di suicido. in un libro dal ritmo serrato l'autrice racconta i mesi di fuga dalla realtà pedinata "dal servizio segreto più pericoloso del mondo", in viaggio di notte lungo strade e autostrade d'italia, a volte contromano. e ancora l'alterazione della coscienza e il "miracolo" che l'ha salvata restituendole il controllo della psiche. lunatica. storia di una mente bipolare è un'autobiografia intensa, una storia dolorosa scritta con l'ironia e la consapevolezza di chi, da questo male, è riuscito a venire fuori.