Risguardo di copertina

ALEXSANDER SHORT VIVE LA SUA TRANQUILLA VITA DI BIBLIOTECARIO A NEW YORK, DIVISO FRA IL LAVORO CHE AMA DISPERATAMENTE E UNA MOGLIE FRANCESE CHE VORREBBE DISPERATAMENTE AMARE. LA SUA ESISTENZA CAMBIA DEL TUTTO QUANDO UN AZZIMATO PROFESSORE, CHE RISPONDE AL NOME DI HENRY JAMES JESSON III, VA A CERCARLO TRA I POLVEROSI SCAFFALI DELLA BIBLIOTECA PER AFFIDARGLI UN MISTERIOSO QUANTO IMPORTANTISSIMO INCARICO: LA RICERCA DI UN OROLOGIO DEL DICIOTTESIMO SECOLO CREATO DA MARIA ANTONIETTA, RUBATO DA UN MUSEO DI GERUSALEMME NEL 1983 E DA ALLORA SCOMPARSO. ATTRATTO DALL'ENIGMATICO JESSON, ALEXANDER ACCETTA L'INCARICO, MA MENTRE, IN UN CONTINUO GIOCO DI SPECCHI, LA SUA RICERCA VA AVANTI, SCOPRE CHE IL VERO OGGETTO DELL'INVESTIGAZIONE NON è L'ANTICO OROLOGIO, MA LA SUA STESSA VITA, CHE è LA POSTA PER CUI STA GIOCANDO è MOLTO PIù ALTA DI QUANTO AVESSE PREVISTO... DOPO IL CELEBRATO "LA SCATOLA DELL'INVENTORE" ALLEN KURZWEIL RITORNA CON UN ROMANZO STRAORDINARIO, UN THRILLER FILOSOFICO AVVINCENTE E UNICO CHE HA AFFASCINATO LA CRITICA E CONQUISTATO IL PUBBLICO.