Risguardo di copertina
Pubblicato per la prima volta nel 1959, questo libro venne giudicato unanimemente dalla critica uno dei romanzi più importanti del dopoguerra. Lungi dal servire effetti coloriti e pittoreschi, il gergo fu utilizzato qui da Pasolini per dare una rappresentazione "lucida e spietata, delle persone e degli atti, dell'ambiente e delle fatalità" (Gadda) delle borgate romane.