Risguardo di copertina

ISTANBUL, XVI SECOLO. STRAPPATA ALLA RUSSIA, LA SUA TERRA, DOVE ERA LIBERA DI CORRERE TRA I CAMPI DI GRANO E DI ANDARE OVUNQUE A VOLTO SCOPERTO, A QUINDICI ANNI ROSSELANA ENTRA NELL'HAREM DI SOLIMANO IL MAGNIFICO. E' UN FOLLETTO DAI CAPELLI ROSSI, BELLISSIMA, INTELLIGENTE, AMBIZIOSA. E SFACCIATAMENTE FORTUNATA. SA DI ESSERE SOLO UNA DELLE TRECENTO DONNE DEL SULTANO E SA CHE, SE MAI VERRà SCELTA, AVRà UNA NOTTE, UNA SOLA, PER LEGARLO A Sé. E' LA CRUDA LEGGE DEL SERRAGLIO. MOLTE DELLE PRIGIONIERE CONSUMANO LA VITA NELL'ATTESA DI UN EVENTO CHE FORSE NON ACCADRà MAI. MA SOLIMANO LA SCEGLIE. NON UNA, DUE, TRE, MILLE VOLTE. E DA SCHIAVA, DA CARNE VENDUTA, ROSSELANA DIVENTA LA FAVORITA, LA DONNA PIù POTENTE DELL'HAREM. TEMUTA E RIVERITA, MA ANCHE ESPOSTA ALLE GELOSIE CHE IN QUELLA GABBIA DORATA COVANO COME TIZZONI SOTTO LA CENERE. MAESTRA NELL'ARTE DELL'INTRIGO, ROSSELANA ELIMINA A UNO A UNO I SUOI NEMICI, FACENDOSI STRADA IN UN MONDO SPIETATAMENTE MASCHILE E POCO ALLA VOLTA SI INSINUA NEL CUORE DI SOLIMANO FINO A DIVENTARNE L'INSOSTITUIBILE CONSIGLIERA. NELLA SUA IRRESISTIBILE ASCESA, NIENTE LE SEMBRA PRECLUSO...