Risguardo di copertina
Le donne della mia generazione raggiungono la cinquantina in uno stato di perplessità e di rabbia. nessuna delle cose sulle quali contavano si è verificata. la terra continua a mancarci sotto i piedi. qualsiasi psicologo può dirvi che la cosa più ardua da affrontare è l'incoerenza. e noi abbiamo avuto a che fare, in vita nostra, con tali e tante incoerenze da rendere chiunque schizofrenico. forse erano più brave le nostre nonne a destreggiarsi con l'idea di oppressione di quanto lo siamo noi nell'adattarci alla nostra, tanto vantata libertà. eppoi la nostra libertà è opinabile. la nostra libertà è ancora una parola che possiamo mettere fra virgolette per farci una risata." (dalla prefazione dell'autrice)