Risguardo di copertina

LIMOGES, 1905. LA CITTà è ATTRAVERSATA DA SCIOPERI E MANIFESTAZIONI DI INEDITA VIOLENZA: DA UN LATO GLI INDUSTRIALI DELLA PORCELLANA, DALL'ALTRO I SINDACATI. ALCUNE FABBRICHE VENGONO OCCUPATE, I PADRONI DECIDONO LA SERRATA, IL PREFETTO - PER IL QUALE LA CITTà è IN MANO AI "ROSSI" - DICHIARA LO STATO D'ASSEDIO. SIAMO SULL'ORLO DELLA GUERRA CIVILE. IN QUESTA DRAMMATICA SITUAZIONE, ALCUNI DEI NOTABILI PIù IN VISTA VENGONO UCCISI, UNO DOPO L'ALTRO. TRA DI LORO, UN UNICO PUNTO DI CONTATTO: UN SOGGIORNO IN AFRICA. SUO MALGRADO, AUGUSTINE LOURDIEUX, GIOVANE INSEGNANTE E DONNA CORAGGIOSA, VIENE COINVOLTA NELL'INCHIESTA. CON LEI, A CERCARE DI FERMARE LA MANO DI QUESTO MISTERIOSO ASSASSINO SONO L'ISPETTORE SOUMAGNAS E UN NERO ALBINO CHE CONOSCE MOLTI SEGRETI, DOUZOUK'Né.BOUCHARD HA INVENTATO UN PERSONAGGIO FEMMINILE DI GRANDE FORZA E SUGGESTIONE. AUGUSTINE è UNA FIGLIA DEL SUO TEMPO, E QUINDI SUBISCE I CONDIZIONAMENTI E LE REGOLE DI UNA SOCIETà REPRESSIVA. TUTTAVIA AVVERTE GIà LE INQUIETUDINI E LA SETE DI LIBERTà DI UNA DONNA MODERNA. QUESTO MIX DI CAUTELA E CURIOSITà, DI SENSIBILITà FEMMINILE E DI TIMIDEZZA NE FA UNA DETECTIVE FORSE IMPROVVISATA MA CON MOLTE IDEE GIUSTE: CON LA SUA INNOCENZA, TRA SUSPENSE E MILLE COLPI DI SCENA, IMPARA A CONOSCERE E SCONFIGGERE L'ORRORE E IL MALE.