Risguardo di copertina

LA MONOGRAFIA DEL LICHERI AL SUO APPARIRE NEL 900 FU RECENSITA BENEVOLMENTE DA L'UNIONE SARDA, DAL GAZZETTINO SARDO E DALLA CIVILTà CATTOLICA; FU STRONCATA, INVECE, DA RAFFA GARZIA NEL BULLETTINO BIBLIOGRAFICO SARDO. QUESTI IMPIEGA BEN SEI COLONNE DI CARTA STAMPATA, NEL GRANDE FORMATO DEL BULLETTINO, PER ANNIENTARE "QUESTA STOLIDA, INUTILE FATICA, CHE SI RIDUCE A UNA GUIDA DELLE CHIESE DI GHILARZA". L'ACRIMONIA DEL RECENSORE SCADE TALVOLTA PERSINO NEL DILEGGIO. L'UNICO SPIRAGLIO DA CUI "REARRE QUALCHE PRO" SI INTRAVEDE PERCHè IL LICHERI "QUA E Là RACCOGLIE CERTE NOTIZIE DI COSTUMI ANTICHI, QUALCHE LEGGENDA, DELLE TRADIZIONI LOCALI CHE POSSONO INTERESSARE UNO STUDIOSO DI DEMOPSICOLOGIA SARDA".