Risguardo di copertina
L'Italia ha avuto nell'opera e nella vita di Hesse un ruolo importante. Paragonabile solo a quello dell'Oriente. In entrambi infatti lo scrittore trovava, nonostante le ovvie differenze, l'incanto di una nature bellissima e (a quei tempi) ancora in tatta accanto al fascino di una civiltà antica e raffinata. E infatti l'Italia fa da sfondo, anche quando non è esplicitamente nominata, a molti libri dello scrittore, da Klein e Wagner a Narciso e Boccadoro. In questo volume sono raccolti, insime a racconti e poesie, diari di ricordi di viaggio. Ci riportano con grande franchezza, all'Italia del primo novecento, vista atteaverso gli occhi di un viaggiatore d'eccezione, osservatore profondo e appasionato.