Risguardo di copertina
Pensi a Gilberto Oneto e ti viene in mente la Padania in tutte le sue possibili declinazioni: storiche, identitarie, politiche, culturali e anche linguistiche. Oneto, biellese di origine, scomparso a Verbania quasi settantenne alla fine del 2015, è stato un insigne architetto del paesaggio, ma oggi è ricordato soprattutto per la sua lunga attività di giornalista, scrittore e intellettuale di riferimento di quel variegato universo padanista e indipendentista che ha fiancheggiato per tanti anni la Lega, standone però a distanza di sicurezza essendo lui per principio uno spirito libero. La sua eredità intellettuale è oggi mantenuta viva dalla Associazione a lui intitolata e che svolge attività di promozione e divulgazione del pensiero onetiano tramite pubblicazioni, presentazioni ed eventi. Un testo completato da Gianfrancesco Ruggeri sulla base di un lavoro iniziato a suo tempo da Gilberto Oneto.