Dettagli opera: FIGLIO DELL'IMPERO BRITANNICO

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Codice:
94178
Autore:
GARDAM JANE
Titolo:
FIGLIO DELL'IMPERO BRITANNICO
Edito da:
SELLERIO
Anno di edizione:
2019
Genere:
ROMANZO
Formato di registrazione:
DAISY
Codice isbn:
8838938986
Durata:
827 minuti
Dimensione file:
398319072
Lettura eseguita da:
SQUASSINA DANIELE
Livello di lettura:
PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

«Vita facile la sua. Diciamo che mai niente gli è accaduto, a parte avere successo». Così commentavano alcuni colleghi che della vita di Edward Feathers hanno conosciuto solo gli ultimi e più sereni momenti della sua lunga e brillante carriera. In realtà, i grandi successi conquistati nella colonia britannica di Hong Kong come avvocato e poi come giudice (carriera che in questo libro, primo di una trilogia, è appena accennata) avevano avuto come poco promettente premessa i lunghi anni di vicissitudini come «orfano del Raj». Orfano del Raj sia perché strappato (come molti figli dei funzionari e residenti coloniali) dalla sua Malesia per seguire il percorso educativo in madre patria spezzando il contatto con gli affetti dell'infanzia; sia perché uomo dell'ultima generazione, quella che vide la fine del gran teatro dell'Impero. Chiamato con vari nomignoli Teddy, Eddie, Fevvers, Old Filth (da Failed In London Try Hong Kong, ma che significa anche Vecchia Schifezza) ognuno corrispondeva a una stagione dell'esistenza: l'infanzia felice in Malesia con l'inseparabile ragazzina del villaggio che gli faceva da madre, le cuginette Babs e Claire che ritorneranno nell'estrema vecchiaia, la scuola con zietta May e Sir che gli fa superare la balbuzie, la terribile mamma Didds in Galles, il collegio col grande amico Pat e Isobel con il viso di leonessa, la guerra avanti e indietro sui cargo attraverso l'oceano, l'incontro con un piccolo baro orientale, la moglie Betty compagna enigmatica fino alla fine... Old Filth, più che ottantenne, nel suo ritiro dorato, ricorda a sprazzi, mescolando al passato remoto il presente, scavalcando del tutto come una menzogna la lunga stagione della affermazione professionale. Questo appassionante romanzo malinconico e misterioso, nella lista dei cento migliori romanzi inglesi di tutti i tempi secondo un sondaggio tra gli spettatori della BBC, racconta di un uomo che attraversa le innumerevoli possibilità della vita cercando alla fine, con disperazione, di raccapezzarcisi; rappresenta nell'esistenza di un singolo la scomparsa di un universo, così come Kipling ne celebrava nelle vite di altri lo splendore.