Risguardo di copertina
In una soleggiata mattina di gennaio Lidia Masci riceve dall’ospedale una telefonata che le cambia la vita. Sin dalla lettura semplice delle analisi, pare evidente che qualcosa non va: il valore dei globuli bianchi è alle stelle. La diagnosi è impietosa: leucemia. A contatto con il microcosmo dell’ospedale il suo carattere subisce un’evoluzione, Lidia non è più la leonessa belligerante che vede la malattia come un nemico, diventa una persona più introspettiva, vuole approfondire il suo stato e fa della resilienza il suo approccio preferito verso il morbo. Decide perciò di condividere con i lettori questo percorso e la sua scrittura, apparentemente semplice, snocciola la complessità delle sensazioni e delle emozioni che la pervadono.