Risguardo di copertina
La caduta del mondo politeista greco-romano e l'avvento dell'era cristiana rappresentano uno degli eventi più sconvolgenti e determinanti della storia globale. Questo periodo storico rimane però di solito ignoto al pubblico e trascurato negli ambienti specialistici, mentre tutte le teorie e ideologie politiche moderne, oltre a quelle filosofiche e sociali, accettano in minore o maggiore grado la versione dei fatti cristiana per quanto riguarda la transizione dal paganesimo al cristianesimo. Questo libro, di impostazione critica radicalmente controcorrente, vuole dunque colmare un vuoto nella bibliografia, presentando in modo scientifico e utile alla ricerca specialistica, ma allo stesso tempo sintetico e accessibile al lettore semplice, la cruda e scomoda, per la società moderna e i suoi fondamenti spirituali, realtà storica. Quella della devastazione sanguinaria e genocida subita dalle culture, religioni e nazioni dell'area greco-romana, affinché il cristianesimo venisse affermato e imposto.