Risguardo di copertina
sono undici. sono una squadra. anzi sono dodici, perchã© c'ãš il giocatore ombra. veramente sono tredici, perchã© c'ãš anche un finale di partita. sono i padroni del pallone, i dirigenti che comprano, vendono, spendono, litigano, piangono miseria, guadagnano miliardi e ne sprecano di piã¹. a volte vincono, piã¹ spesso perdono, ogni tanto falliscono. il calcio non era mai caduto cos㬠in basso. mai stato piã¹ povero, piã¹ polemico, piã¹ volgare. e da galliani a giraudo, da moratti a carraro, da moggi a gaucci, da cragnotti a zamparini, da berlusconi a sensi (e campedelli, che qui fa la parte del marziano), i padroni del pallone non erano mai stati piã¹ padroni di cosã¬.