ADDIO, GRAN SECOLO DEI NOSTRI VENT'ANNI
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
lo hanno definito "il secondo rinascimento". il novecento, il "secolo breve" cominciato nel 1914, con la carneficina della prima guerra mondiale, e finito nel 1989, quando i giovani berlinesi buttarono giù a colpi di unghie il muro che spaccava in due l'europa. il secolo in cui si contrapposero frontalmente quelli che massacravano in nome del comunismo e quelli che massacravano in nome del nazismo. il tempo magnifico dell'avvento del cinema e della fotografia, di pablo picasso e di andy warhol, del rock suonato allo stremo innanzi a fanciulle che accavallavano le gambe a valorizzare le minigonne create da mary quant. il tempo in cui nacque e si diffuse la stampa a rotocalco, e più tardi quel computer e relativa comunicazione virtuale che l'hanno messa a morte. un secolo da cui è impossibile traslocare per quanti ebbero vent'anni negli anni sessanta, quando sembrò che tutto delle libertà e dei redditi dell'occidente fosse in movimento verso l'alto. giampiero mughimi era uno di quei ventenni, e del novecento porta per sempre le stimmate dolorose e inebrianti. in una sorta di faccia a faccia con lev trockij, brigitte bardot e le altre "cattive ragazze", i grandi autori del design italiano, gli eroi e le canaglie della parigi occupata (un capitolo che fa da libro a sé), il suo è un viaggio a spiegare territori e protagonisti apparentemente lontani.
CHE BELLE LE RAGAZZE DI VIA MARGUTTA
Genere: SAGGISTICA
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nel 1945, a guerra appena finita, roma era una città in cui la razione quotidiana di pane era passata da 100 a 200 grammi, dove pochi avevano di che pagarsi la cintura per reggere i pantaloni, i taxi erano solo 500, una bicicletta costava 12.000 lire (ed era un dramma se te la rubavano), e le sere di maggio potevi sentire nell'aria il profumo delle rose. nel giro di pochissimi anni roma diventa, da città aperta alla violenza nazista quale era stata tra il settembre 1943 e il giugno 1944, una città originale che segna la cultura e il costume del mondo intero. in quella roma dove tutti vogliono ricominciare a vivere e assaporare il gusto delle libertà, irrompono e debuttano registi come federico fellini, attori come vittorio gassman, pittori come alberto burri, poeti come sandro penna e giorgio caproni, bellezze fatali come silvana mangano e elsa martinelli, organizzatori culturali come palma bucarelli e emilio villa, accaniti militanti comunisti come antonello trombadori. nei duecento metri che chiudono via veneto, la strada che diventa l'emblema di un'epoca, si radunano sino a 200.000 persone al giorno. in via margutta e in via del babuino si esibiscono ragazze belle e spudorate come mai ce n'erano state nella storia d'italia. e a cinecittà nasce il grande cinema, tanto che registi e attori americani quali orson welles, richard burton, audrey hepburn, spasimano per venire a lavorare in questa "hollywood sul tevere". tutto è in subbuglio, tutto è nuovo, tutto vale la pena di essere tentato e vissuto.una galleria d'arte dopo l'altra, una redazione di giornale dopo l'altra, un salotto intellettuale dopo l'altro, un caffè dopo l'altro, uno studio di pittori dopo l'altro, e i poeti e le modelle e i dandy, è come se giampiero mughini ci portasse per mano a riscoprire i vicoli e le piazze e i protagonisti di una città vitale e innocente che era divenuta una delle capitali del mondo.
CHE PROFUMO QUEI LIBRI
Genere: DIARI
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
un libro in onore dei libri, quelli di carta. libri come cavalieri, che vanno alla carica, disperata e inane, contro il fuoco battente dell'artiglieria digitale. fragili creature da pochi centimetri di larghezza, ma che non per questo hanno un'aria meno imponente nel loro osare contro un nemico ben equipaggiato. giampiero mughini ha scelto alcuni dei libri a lui più cari fra quelli della sua collezione dedicata al novecento italiano, non necessariamente i più famosi e riconosciuti, anzi spesso i più obliqui, azzardati e trascurati dal grande pubblico. quei libri, che mughini mette in vetrina come una mostra o racconta come in una telecronaca sportiva, sono descritti minuziosamente nella veste e nelle caratteristiche che ebbero quando apparvero in prima edizione, perché quello è il momento in cui un libro arrischia la sua avventura nel mondo. tutti insieme compongono una biblioteca "ideale" non nel senso oggettivo del termine, bensì arbitraria e soggettiva e talvolta spudorata, modellata dai capricci della memoria e a volte dalle sue malizie.
JUVE IL SOGNO CHE CONTINUA
Genere: SPORT
Formato: MP3
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
(non indicato)
LA COLLEZIONE
Genere: LETTERATURA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
avere tra le mani la prima edizione a stampa de "il porto sepolto" (1916) non è solo un'esperienza mistica per bibliofili. è aver tra le mani un pezzo di storia letteraria italiana. dall'uragano futurista, di cui sta per scoccare il centenario, alle opere più famose edite in poche copie di dino campana ed eugenio montale, dalla riscossa del romanzo avviata da italo svevo, in una trieste in cui nessuno si accorse dei suoi libri, alle avanguardie degli anni sessanta, dai piccoli editori che ebbero il coraggio di pubblicare opere in anticipo sui tempi. il bibliofolle ne descrive la carta o le copertine illustrate da mino maccari, giorgio morandi, alberto burri. e racconta come titoli che hanno segnato un'epoca vendessero al loro debutto poche centinaia di copie o fossero stati addirittura rifiutati dagli editori. o come libri importanti siano scomparsi perché diventati politicamente scorretti.
NUOVO DIZIONARIO SENTIMENTALE
Genere: DIARI
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
a volte i libri nascono da desideri, e contemporaneamente sono capaci di generarli. a volte il racconto di sé è in forma di mosaico, e contemporaneamente ne compone e ricompone molti. se l'intento dell'autore è infatti quello di fare i conti con se stesso e chiarire l'itinerario umano e intellettuale percorso sino a qui, leggendo queste pagine il lettore si immerge in una narrazione formidabile, in cui storia, cronaca, politica, letteratura e tutte le arti del mondo raggiungono un incantevole, perfetto equilibrio. in una caleidoscopica sfilata di eventi e personaggi dello spettacolo e della politica, le cui vicende si intrecciano non solo con ricordi privatissimi, ma anche con fatti rimasti nella memoria collettiva del paese, entriamo in casa di marco pannella nei suoi ultimi giorni di vita, scopriamo il lato politico di clint eastwood, ci addentriamo fra i protagonisti della resistenza italiana, perfetti sconosciuti per i trentenni di oggi, riascoltiamo la voce di leonardo sciascia, ripercorriamo la cronaca dei momenti più duri e ambigui del conflitto tra israele e palestina. giampiero mughini conserva lo sguardo pungente con cui ha raccontato e pesato gli anni sessanta e settanta della storia italiana, dotato della profondità «di un uomo – come si definisce lui stesso – con i capelli completamente bianchi». e oggi, come già nel dizionario sentimentale di trent'anni fa, del racconto restano il procedere rapsodico e musicale sul filo dei ricordi, il flusso dolce della memoria, i paradigmi morali e sentimentali con relativi furori e disincanto, la capacità di catturare i tratti fondamentali del nostro paese, senza censure o speranze di redenzione.
UN SECOLO D'AMORE
Genere: SCRITTI VARI
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO